Ritenzione idrica cause e rimedi: quali sono? Come fare a sconfiggere questo problema che colpisce donne e uomini indistintamente? Le soluzioni sono tante, ma prima cerchiamo di capire che cos’è realmente la ritenzione idrica e cosa significa questo termine in senso stretto.
Ebbene, per ritenzione idrica si intende pressoché la tendenza da parte delle cellule di trattenere liquidi, sali minerali e tossine nel corpo. Liquidi che poi si accumulano negli spazi interstiziali dell’organismo, cioè tra cellula a cellula. Con la ritenzione idrica, ed il relativo accumulo, si sviluppa poi il classico edema, cioè un gonfiore anomalo in alcune zone del corpo, principalmente gambe, addome, glutei. Questi liquidi che non vengono smaltiti, dunque ristagnano e alterano sia la circolazione venosa che linfatica dell’organismo.
Ma quali sono le cause della ritenzione idrica? Eccole.
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Ritenzione idrica cause e rimedi: prima di tutto le cause
Le cause dello sviluppo della ritenzione idrica possono essere molteplici. Ecco le principali:
- Alimentazione non corretta, ricca di sali e povera di proteine;
- Scarsa attività fisica;
- Eccessiva sedentarietà;
- Abuso di fumo o alcool;
- Sovrappeso che rallenta la diuresi e dunque contribuisce allo sviluppo della ritenzione idrica;
- Presenza di patologie rilevanti come diabete, artrite, allergie, ipotiroidismo.
Ritenzione idrica cause e rimedi: veniamo ora ai rimedi
Se la ritenzione idrica non è il risultato di patologie gravi, per contrastarla basta solo seguire alcune semplici dritte. Per prima cosa, consigliamo di intraprendere subito uno sport o di fare attività fisica regolarmente. Basta anche compiere delle semplici passeggiate a passo sostenuto, evitando così la sedentarietà. Il secondo step vede poi la modifica della propria alimentazione. Vanno evitati i cibi troppo salati, a vantaggio di un consumo più frequente di frutta, verdura, fibre e formaggi freschi. Essenziale per prevenire la ritenzione idrica, è il consumo di acqua, almeno due litri al giorno. Si consigliano acque oligominerali o comunque poco mineralizzate, mentre sono da evitare bibite alcoliche, gassate e zuccherate. Può essere utile anche il consumo di barrette proteiche (un’assunzione ovviamente non eccessiva), ideale per ottenere un buon apporto di proteine, preservando un’alimentazione il più possibile sana.
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Come fare a capire se ho la ritenzione idrica?
Per sapere se soffri di ritenzione idrica, ti basterà fare un piccolo test. Per qualche secondo, premi il tuo pollice su una zona del corpo potenzialmente interessata dal problema come cosce, glutei o pancia. Se dopo aver tolto il dito, rimane ancora la sua impronta sulla pelle, potrebbe trattarsi di ritenzione idrica. Tuttavia, è fondamentale comunque averne la certezza, effettuando un semplice esame delle urine, che consenta di determinare l’eccesso o meno della presenza di sodio nell’organismo.
